Il muretto dei campioni

Presso Piazza della Pantalera (Sferisterio)

Opera murale di cm 120×180 realizzata in pietra artificiale dal pittore guarenese Dino Pasquero, per iniziativa di appassionati locali di Pallapugno, E’ stata inaugurata in data 8 dicembre 2013 per onorare i primi cento anni di vita delle scudetto tricolore 1912/2012. Il primo Campionato Nazionale di Pallone Elastico fu organizzato a Torino dal quotidiano La Gazzetta del Popolo. Nel tempo ha mutato nome e ragione sociale. Attualmente si svolge sotto l’egida della F.I.P.A.P. (Federazione Italiana Pallapugno) associata al C.O.N.I. Attorno alla mitica figura di Augusto Manzo (1911-1982) vi sono  ritratti i volti dei trentadue vincitori del titolo succedutosi nel centenario. Nella prima decade di dicembre di ogni anno si tiene la cerimonia rituale della posa della piastrella celebrativa del nuovo campione nazionale, dei componenti della squadra e della Società Pallonistica di appartenenza.  

Accanto al muretto dei campioni, una buona parte del muro d’appoggio è stato rivestito con pannelli che rappresentano la spettacolare azione della battuta tra palloni verdi, bianchi e rossi. Il disegno è stato realizzato dall’artista Bruno Sacchetto, mentre l’installazione è stata curata da Aganahuei di Alba.

 

Il gioco e la piazza del pallone a “pantalera”.

Il gioco del pallone a “pantalera” è nato per adattare la Pallapugno agli spazi angusti e accidentati delle piazze di paese. La battuta si “effettua” con il lancio della palla sulla tavola così chiamata, fissata di sghembo sul muro laterale. La piazza da “pantalera” di Guarene è stata realizzata a metà degli anni ’70 del ‘900 sul sito occupato da uno stagno detto il bijà.