Con il termine “paramuro” si intende una sorta di corridoio che divideva le case dalle mura vere e proprie che cingevano l’abitato in epoca medioevale.
Alcune volte, con lo stesso termine, si indicava anche una scarpata che aveva una funzione di protezione per l’abitato.
Nel caso di Guarene, questa protezione era utile anche nei confronti della natura, per contrastare le frane che hanno da sempre caratterizzato la storia del paese.
Persa la funzione difensiva, il paramuro è diventato un luogo per le passeggiate, un tempo appannaggio delle famiglie benestanti del paese o dei villeggianti al termine della messa, ora di tutti coloro che vogliono godere di un bel panorama.
Da questo punto di osservazione si può apprezzare sia la disposizione delle case del paese, costruite intorno alla collina, sia il paesaggio circostante delle Langhe, in cui si possono riconoscere facilmente Barbaresco, con la sua torre medioevale che svetta sulle colline, e la città di Alba.